Alpes a BookCity2016

20.11.2016 – Milano, una giornata alla scoperta del paesaggio e del patrimonio arboricolo italiano con un sguardo inedito, tra il cammino d’autore ai Giardini Indro Montanelli a firma di Tiziano Fratus, l’Homo Radix, e i Grigioni della Svizzera osservati attraverso gli scatti di Andrea Aschedamini.

Domenica 20 novembre, nell’ambito dell’edizione 2016 di BookCity, Alpes, ha portato nel cuore di Milano due appuntamenti per scoprire e riscoprire il paesaggio che ci circonda.

In occasione della Giornata Nazionale dell’Albero, alle ore 10.00 presso la Libreria della Natura (via Achille Maiocchi 11), in collaborazione con la casa editrice Laterza, è stato presentato il libro L’Italia è un giardino (Laterza) con un incontro con l’autore Tiziano Fratus.

A seguire si sono raggiunti i Giardini pubblici Indro Montanelli per un inedito e sorprendente cammino d’autore dal titolo: La procreazione del bosco. Questa passeggiata, condotta da Tiziano Fratus, Homo Radix come ama definirsi, ha portato alla scoperta del patrimonio arboreo italiano, in uno dei luoghi più inaspettati: il centro di Milano.

Tiziano Fratus, Homo Radix come ama definirsi, s’è scoperto uomo radice all’età di trent’anni. In viaggio fra Singapore e la California per accompagnare le traduzioni della sua poesia s’è perso nel silenzio cantato delle foreste di conifera, dove ha incontrato le prime sequoie millenarie. Tornato in Italia ha iniziato a scandagliare il paesaggio, ha perfezionato la pratica dell’alberografia. Ne sono nati libri in prosa e in versi, pubblicati per editori quali Mondadori, Feltrinelli, Laterza e altri, itinerari cuciti in diverse città e regioni e un crescente archivio fotografico.

Da anni Tiziano Fratus organizza e guida passeggiate per cercatori d’alberi secolari, immersioni alla scoperta del patrimonio arboreo secolare e monumentale, nonché delle proprie radici poetiche e culturali. Le passeggiate sono occasioni per immergersi nei paesaggi italiani e coltivare una sensibilità ed una conoscenza adeguata riguardo i nostri patriarchi vegetali; sono un’esperienza di conoscenza dei luoghi che abitiamo distrattamente, parchi pubblici e privati, giardini, orti botanici, boschi, tutti luoghi che fanno parte del paesaggio che l’uomo abita e vive spesso come valvola di sfogo, come area in cui allontanarsi dal peso, dai problemi, da tutto ciò che ci vincola alla vita sociale e quotidiana. Anche grazie alla pratica della meditazione in natura che pratica da anni.

“Non ho parole per descrivere la bellezza del mondo. Il mio respiro si confonde con quello delle piante. Il mio ascolto si mischia al canto degli uccelli. Il mio occhio vaga come un vascello nel mare delle nebbie, fra un braccio di montagna e la cima piramidale del Monviso” L’Italia è un giardino ed. Laterza

In contemporanea, alle ore 11.00 presso i Frigoriferi Milanesi (via Giovanni Battista Piranesi, 1), durante l’evento ‘Le voci del Paesaggio’, è stato presentato il volume di fotografia e paesaggio UMAUNS SAINZA AMUR SUN ERVAS SAINZA FLUR (Gli uomini senza amore sono come i prati senza fiori).

‘Le voci del Paesaggio’ - UMAUNS SAINZA AMUR SUN ERVAS SAINZA FLUR è stato dialogo tra gli autori sul progetto alla base del volume: una raccolta di sguardi e di pensieri, lungo la traccia di territori percorsi, visitati e vissuti, nell'area alpina dei Grigioni in Svizzera, con lo scopo di rappresentare e dare spazio alle tante voci che compongono il paesaggio, diverse nel modo di interpretarlo, attraversarlo, viverlo.

Perché come sottolinea Luciano Bolzoni: “[…] è importante dare voce al paesaggio che […] non è un luogo né una sensazione e tanto meno un panorama ma è la nostra stessa vita che raccoglie tutte le voci presenti in ogni luogo, tutte quante, nessuna esclusa.”

Sono intervenuti Andrea Aschedamini, autore delle immagini e fotografo di Different Photography, Valerio Ambiveri, autore dei testi, e Luciano Bolzoni, architetto e autore dell’introduzione critica sul paesaggio. Gli interventi sono stati moderati da Giovanni Ulrico Hoepli, erede della famosa casa editrice milanese.