Dal 24 al 26 luglio del 2015, si è rinnovato il consueto appuntamento con le iniziative proposte e curate da Alpes per il Comune di Valtournenche e il Consorzio turistico Breuil Cervinia, che ha visto anche aggiungersi l’importante ed attiva collaborazione e patrocinio dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Valle d’Aosta, che ha proposto ai propri iscritti la partecipazione alle giornate come evento formativo accreditato.
Quest’anno il punto di riferimento culturale è stato l’anniversario della prima ascesa al Monte Cervino del luglio 1865, un evento che fu visto come l’inizio di una nuova era e che diventò una pietra miliare non solo per l’importanza della conquista alpinistica ma anche perché, dal quel momento, la percezione della vita in ambiente alpino e la sua cultura, non sono stati più gli stessi: l’avvicinamento al territorio alpino divenne anche momento di pratiche sportive, sport, svago e villeggiatura. Nuove esigenze hanno portato inevitabilmente a profondi cambiamenti nel paesaggio e nelle architetture della conca del Breuil; una particolare e fortunata congiuntura, dettata probabilmente anche dalla prestigiosa frequentazione della località turistica e dal clima culturale particolarmente “modernista”, ha fatto sì che i principali “maestri” dell’architettura moderna abbiano lavorato, progettato e realizzato proprio ai piedi del Cervino alcuni tra i più famosi edifici al mondo in ambito di architettura alpina. Qui sono nati anche nuovi luoghi di accoglienza in alta quota, non più semplici bivacchi per alpinisti occasionali, ma veri e propri “rifugi” rinnovati e dotati di tutti i comfort. Sotto il Cervino si è iniziato ad “Abitare molto in alto”.
Negli appuntamenti a calendario, il punto di partenza è stato il passato e il divenire del paesaggio del Breuil, per arrivare poi ad interrogarsi sul futuro del vivere e costruire in montagna da qui ai prossimi 150 anni.