Sentieri d’autore ai piedi del Cervino edizione 2020 - Radici per il futuro
E’ un anno particolare quello che ha visto l’edizione 2020 della rassegna.
Le vicende legate all’emergenza sanitaria, ci hanno fatto riflettere sulla necessità di vivere questo momento prendendo in considerazione le origini di alcuni valori propri e fondanti della cultura del paesaggio del Breuil e del suo Genius Loci (lo spirito che racchiude in sé l’identità di un luogo) e da qui ripartire nella rigenerazione delle reti (anche sociali), attingendo forza e consapevolezza proprio da quanto ha in origine trasformato e alimentato questo luogo.
Un ponte levatoio che ha avuto l’intenzione di aiutare simbolicamente ad attraversare un momento così inedito e delicato, che ha permesso di riconnetterci, di riappropriarci degli spazi e riavvicinarsi, per misurarci con maggiore consapevolezza con i valori fondanti, del chi siamo e da dove arriviamo, per riconoscerci e ripartire.
Una necessità misurata anche dalla proposta dei “Cervino’s Tales”, filmati curati da Alpes durante il periodo di lockdown, che hanno avuto un ottimo riscontro di interesse.
Tra i filmati e gli argomenti proposti sono stati due in particolari i temi più significativi e di maggiore richiamo e sono quelli che sono stati proposti nel calendario per questi appuntamenti estivi.
CALENDARIO E PROGRAMMA
12 AGOSTO 2020 – Breuil, Cervinia, Cervino, Gran Becca: i nomi dei luoghi raccontano la loro storia
Piazzetta delle Guide Valtournenche – Incontro
Con Luca Rota - Don Paolo Papone e la partecipazione di Roberto Mantovani
“Finché ci saranno i nomi, pensai, ci saranno i luoghi” (Paolo Rumiz)
Valtournenche, Cervino, Matterhorn, Zermatt, Breuil: dall’origine dei nomi nasce l’occasione per riflettere sulla storia dei luoghi della Valtournenche e delle genti che l’hanno abitata nel tempo fino a oggi. Infatti, i nomi dei luoghi rivelano legami, storie, narrazioni, ambizioni sempre interessanti e spesso sorprendenti, che diventano vere e proprie memorie radicate nel territorio fruibili anche nel futuro. Lo stesso nome della località di Cervinia la lega alla sua montagna in modo indissolubile, tanto da poter affermare che fino a quando ci sarà il Cervino ci sarà Cervinia e la sua storia resterà così legata alla storia della sua montagna. La bellezza, l’iconico carisma, la fama planetaria del Cervino fluiscono nella conca del Breuil e si ritrovano nel suo paesaggio, radicandone il valore nel tempo e protendendo la sua memoria verso il futuro., Cervino, Matterhorn, Zermatt, Breuil: dall'origine dei nomi un'occasione per riflettere sulla storia dei luoghi della valle.
13 AGOSTO 2020 – La nascita dell'alpinismo e la conquista del Cervino sulle tracce di Carrel
Narrazione ai piedi del Cervino, con Roberto Mantovani.
Una giornata dedicata al racconto e agli approfondimenti di quell’epica vicenda che fu la corsa alla conquista del Cervino, radice della nascita dell’alpinismo moderno e di una nuova era per la frequentazione della conca Breuil, attirando turisti e alpinisti da tutto il mondo.
La narrazione ha avuto come protagonisti le vicende epiche e personaggi importanti come le figure di Jean Antoine Carrel, del suo rapporto con Edward Whymper, e ci ha consegnato la figura di due uomini fuori dal tempo, quasi due eroi.
Un racconto che abbiamo seguito immersi nel paesaggio di Plan Maison, ai piedi dell’altro grande protagonista di questa storia, Sua Maestà il Cervino che, agli occhi degli alpinisti del tempo, meta decisamente impressionante, una delle ultime e temute vette da conquistare.
