Mostra fotografica di Andrea Aschedamini, a cura di Luciano Bolzoni.
Apertura 24 giugno 2022, Grand Hotel Cervino – Breuil-Cervinia Valtournanche (AO)
In occasione dell’annuale workshop organizzato dall’Associazione Architetti Arco Alpino (AAA), che quest’anno si terrà nella località di Breuil Cervina dal 24 al 26 giugno 2022, Alpes officina culturale promuove ed organizza, nell’ambito del programma, alcune proposte culturali che accompagneranno i partecipanti nelle loro sessioni di confronto.
La principale è la mostra fotografica Dal cielo di Cervinia, con gli scatti di Andrea Aschedamini a cura di Luciano Bolzoni, che propone un “diverso” sguardo in un “diverso” tempo sul paesaggio e le architetture della località che ospita la riunione.
“(…) Poi, esiste un'altra Cervinia, quella che in una giornata fuori stagione può essere sorvolata dagli sguardi di un fotografo come Andrea Aschedamini che decide di alzarsi dalla conca per comprenderne la forma, le vie, i suoi spazi, le sue architetture”
queste le parole con cui il curatore, Luciano Bolzoni, accompagna la mostra.
Ai partecipanti ai lavori verrà inoltre proposto anche un trekking architettonico attraverso le vie di Cervinia, guidato da Luciano Bolzoni.
La mostra fotografica resterà aperta e sarà ospitata dal Grand Hotel Cervino fino al termine della stagione estiva e sarà protagonista anche dei successivi appuntamenti organizzati da Alpes a Cervinia alla fine del mese di luglio.
Andrea Aschedamini, Nato a Milano, appassionato di montagna, è specializzato in fotografia di viaggio; si definisce “fotolitografo” e divide la vita professionale tra tecnica e creatività. Scatta foto per diverse agenzie di comunicazione, aziende private e alcune riviste di sport, arte e design. Con Davide Sapienza ha pubblicato esplorazioni e viaggi, tra immagini e parole: Tremilachilometri a mano, L’invisibile canto del Silenzio e Le OroVie. Nel 2012 ha fondato, con Cristina Locatelli, l’Agenzia different.photography, e ha realizzato 50 millimetri.in orizzontale, un racconto per immagini dell’America del nord-est fino, letteralmente, alla fine della strada. Nel 2013 ha guardato l’Islanda attraverso l’obiettivo di un iPhone (Intorno alla nuova terra/viaggio circolare) e nel 2014 ha pubblicato Passaggio in Ladakh, diario fotografico di viaggio con un saggio dell’antropologa Giovanna Salvioni. Nel 2015 ha raccontato l’Engadina nel libro Umauns sainza amur sun ervas sainza flur con l’introduzione di Luciano Bolzoni e testi di Valerio Ambiveri. I suoi scatti sono stati esposti, tra l’altro, al Terminal 1 dell’Aeroporto di Milano Malpensa e in un’installazione diffusa a Milano sugli impianti di IGP Decaux. Tra i suoi ultimi lavori “M”, un progetto in corso che racconta in vari volumi di viaggi a piedi, in bicicletta o con gli sci, tra respiro e paesaggi che aprono lo sguardo. www.differentphotography.it
